Come fare il nodo alla cravatta anche se siete maschi

Questo articolo è inutile perché sono segretamente convinto che l’età media dei visitatori di questo sito sia intorno agli 8 anni. Comunque, bambini, se volete provare a indossare i vestiti di papà quando lui è fuori provate a visitare questo sito: http://www.bensilver.com/style04/knots_cross.htm Troverete le foto e i filmati per eseguire ben otto tipi di nodo. … Continua a leggere…

Skype e Google Talk sui CELLULARI SYMBIAN (ovvero: WOW!)

Se hai un cellulare Symbian (come il Nokia 6630) e usi Skype, probabilmente stai pendendo dalle mie dita. Ecco perché inserisco una frase come questa, che serve solo a fare volume e aumentare la tensione. O quest’altra, anch’essa inutile.

Da pochissimo, è possibile usare Skype dal vostro cellulare e senza l’ausilio di un PC. Il programmino è in fase beta e sono ancora in pochi a conoscerlo. Ecco il link del sito principale (in inglese):

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Come COSTRUIRE un MICROSCOPIO con MENO di 1 EURO

Alzi la mano chi da bambino non ha desiderato un microscopio. Bene. Adesso la alzi chi non avrebbe voluto usarlo per osservare da vicino formiche, capelli e i liquidi più schifosi del creato.

Da oggi anche questa perversione può diventare realtà per voi o i bambini alla vostra portata, grazie al progetto fai-da-te di un microscopio da meno di 1 euro (1000 lire, per la precisione).

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Come ridurre la coda ai caselli autostradali

Ricevo da Paolo Cravero un ottimo articolo che pubblico immediatamente.


Questo hack è per chi si sposta saltuariamente in autostrada, magari nei momenti di maggior flusso vacanziero o weekendifero e senza Telepass: usando le porte “Viacard” (di colore blu) si risparmia tempo.Ma non è necessario avere una Viacard, che è prepagata a scalare e se non hai abbastanza credito rimani intrappolato al casello! (Non è propriamente vero, ma e’ una rottura immane. :-))

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Come AVANZARE AI CONCERTI senza usare una pistola

Ci sono dei tipi pallosissimi che non amano andare ai concerti, quegli eventi in cui puoi strusciarti sul sudore di sconosciuti al ritmo del tuo cantante preferito. Ecco, spesso io sono uno di questi.

Quelle poche volte che ci vado non mi frega molto del tizio strapagato per fare rumore nel microfono, ma decido che, se devo annoiarmi, voglio farlo in prima fila. È la solita vecchia battuta di Woody Allen: il cibo in questo posto è veramente terribile. E poi le porzioni sono così piccole…

Non avendo niente di meglio da fare ho quindi elaborato e testato un metodo per avanzare con una certa facilità.
Osservate il disegno qui sotto.

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Come diventare un DIVORATORE di LIBRI

Sono convinto che non esistano persone a cui non piaccia leggere, ma solo persone che non hanno mai trovato il libro giusto. Un giallo che può aver fatto impazzire me potrebbe apparire come robetta al mio vicino di casa. Insomma, lo scoop che sto cercando di tirare fuori è che siamo tutti diversi e ci piacciono cose diverse.

Da piccoli in genere ci propinano qualche libro assolutamente non adatto alla nostra età e, quello che è peggio, ci fanno sembrare la cosa come un DOVERE, facendogli perdere all’istante qualsiasi forma di appeal. Pochi anni dopo molti di noi si convincono che leggere un libro è una cosa lunga e noiosa. “Certo, è importantissimo leggere. Ma, vi prego, non obbligatemi a farlo.”

La cosa più importante quindi sembra riuscire a trovare un libro in grado di incuriosirvi e un buon sistema per selezionare quello che vi piace. In questo articolo vi illustrerò il mio metodo di ricerca: non escludo che possa funzionare anche per voi.
Il sistema con cui scelgo i miei libri si compone di tre fasi principali: la raccolta, la scrematura, la valutazione finale. Vediamole nel dettaglio.

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Come fare in modo che le ragazze vengano a te

Per quelli che stanno già ordinando un letto matrimoniale: il titolo dice “che vengano a te”, non “che vengano con te”. C’è una bella differenza. Tuttavia il fatto di aver un buon parco ragazze che vi conoscono e salutano spontaneamente può davvero aiutarvi a riempire quell’Eminflex, soprattutto se siete alle superiori o all’università. Alla peggio avrete qualche nuova amica.
Ma veniamo ai fatti.

All’epoca del liceo facevamo educazione fisica con un’altra classe in cui c’era un tipo un po’ sfigato, di quelli che rimangono un po’ in disparte per scelta (degli altri). Un giorno mentre tutti giocavano vidi un mucchietto di ragazze ammassate dall’altra parte della palestra. In quell’occasione non gli dedicai troppa attenzione, anche perché io quell’ora la dedicavo a leggere due righe di letteratura latina per non fare la solita scena muta poco dopo. La volta successiva però vidi di nuovo quel mucchietto e il testosterone, che ormai scorreva abbondante, mi consigliò di avvicinarmi.

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